“Cosa andiamo a fare? Dove andiamo? E chi c…. lo sa…”. Vladimir Putin ha ordinato la mobilitazione di 300.000 russi per la guerra in Ucraina. E sui social si moltiplicano i video che documentano le partenze dei coscritti. In particolare, il giornalista bielorusso Tadeusz Giczan propone una serie di clip che offrono dettagli sulla situazione. Un video mostra decine di uomini, presumibilmente in una pausa del viaggio di trasferimento, totalmente ubriachi: “Cosa andiamo a fare? Dove andiamo? E chi lo sa…”, dice un giovane.
Meanwhile, it only took a few hours for another group of mobilised Russians to get dead drunk. “What are we going for? Where are going? F*ck knows!”, one concludes. pic.twitter.com/8XUP4UNbFP
— Tadeusz Giczan (@TadeuszGiczan) September 22, 2022
Un altro filmato mostra tensioni in un centro di arruolamento in Dagestan, dove un civile si oppone alla mobilitazione: “Dobbiamo combattere per il futuro? Non abbiamo nemmeno il presente, di quale futuro state parlando?”.
Pretty powerful video. In Dagestan locals clearly don’t want to go to war with Ukraine. The recruiting officer argues they have to fight for the future. – We don’t even have a present, what future are you talking about,” replies a Dagestani man. pic.twitter.com/1O4ob2GhSN
— Tadeusz Giczan (@TadeuszGiczan) September 22, 2022
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